ANNO DI APPROVAZIONE
1999
TITOLO
L.L.E.E.O. - Lifelong learning enforcement and the empowerment of older workers
CONTRAENTE
IRES - Istituto di Ricerche Economiche e Sociali
Via Santa Teresa, 23
00198 Roma
Tel. ++39-06-857971
Fax ++39-06-85797210
E-mail: g.altieri@ires.it

SETTORE
III
MISURA
3.A/286
DURATA
18 mesi
PERSONA DA CONTATTARE
Giovanna Altieri

PARTENARIATO
CISS (Italia) - CITUB (Bulgaria) - FORCEM (Spagna) - BNS (Romania) - TCO (Svezia) - INSTITUTE DIPOLI (Finlandia)

SETTORE INTERVENTO
Formativo

IMPATTO PREVISTO
Europeo

PAROLE CHIAVE
Lotta all’esclusione e Drop-out / Formazione degli adulti

OBIETTIVI
Il progetto intende sviluppare e diffondere i risultati della ricerca, svolta nell’ambito di un precedente progetto pilota "Over 45". In particolare il progetto di demoltiplicazione perseguirà due obiettivi specifici:
• la diffusione nei paesi oggetto del precedente partenariato di ricerca (o “paesi guida”) e ulteriore estensione agli attori sociali e ai decisori pubblici dei risultati della ricerca “Over 45” in tali paesi (Finlandia, Italia, Spagna e Svezia). Questa linea di diffusione avverrà attraverso approfondimenti di carattere “attivo” (focus groups), vale a dire incentrati sul coinvolgimento delle parti sociali e degli attori pubblici per la definizione concreta di sistemi e meccanismi facilitanti lo sviluppo della formazione continua per i lavoratori adulti;
• estensione a nuovi partner, operanti in paesi dell’Est europeo (Bulgaria e Romania), dei contenuti e delle metodologie adottate per la realizzazione dei suddetti risultati (trasferimento dei risultati e sviluppo locale di indagini dirette sui temi del mercato del lavoro e delle espulsioni dei lavoratori più anziani), nonché avvio delle tecniche di moltiplicazione sviluppate nei paesi guida.

BENEFICIARI
I beneficiari finali del progetto sono i lavoratori maggiori di 45 anni d’età, con competenze professionali obsolescenti e a rischio di disoccupazione.
Beneficiari intermedi sono i rappresentanti delle aziende e delle parti sociali, nonché i responsabili di formazione.

PRODOTTI REALIZZATI O IN FASE DI REALIZZAZIONE
Il progetto di demoltiplicazione LLEO ha inteso sviluppare e diffondere i risultati della ricerca svolta nell’ambito del progetto pilota “Oltre i 45 anni. Cause di espulsione e ruolo della formazione continua”. Tale indagine si proponeva di contribuire alla ricerca di nuove soluzioni socio-politiche all’ingente fenomeno, rilevato negli ultimi decenni, dell’espulsione e dell’emarginazione produttiva dei lavoratori compresi fra i 45 e 55 anni, individuando esperienze positive di reinserimento di lavoratori anziani attraverso la formazione continua, secondo il principio di life long learning.
La ricerca ha assunto come modello teorico di riferimento quello dell’analisi comparativa fra i diversi sistemi di formazione presenti nei paesi partner e dell’individuazione di esempi di buone pratiche, cioè di azioni a carattere formativo mirate a favorire, attraverso il life long learning, la riqualificazione dei soggetti ed a evitarne, quindi, l’esclusione.
Obiettivo del presente progetto di demoltiplicazione non era la mera diffusione informativa dei materiali elaborati, ma il coinvolgimento attivo dei partner nelle funzioni decisionali, di orientamento e gestionali, al livello delle politiche nazionali e locali. L’altro risultato perseguito e raggiunto nell’ambito dei lavori progettuali è stato il coinvolgimento nel progetto di due partner dell’est europeo (Romania e Bulgaria).
Il primo prodotto consiste in un rapporto transnazionale di ricerca, che raccoglie le relazioni finali realizzate da ogni singolo partner sulla realtà nazionale di riferimento. Rispetto al prodotto realizzato nel precedente progetto (che comprendeva i report finali di Italia, Spagna, Finlandia e Svezia), il rapporto transnazionale aggiornato comprende anche i risultati degli studi analoghi condotti in Romania e Bulgaria.
Il rapporto del partner italiano è suddiviso in tre capitoli. Il documento analizza la situazione dei lavoratori di oltre 45 anni da angolazioni diverse e convergenti. Nel primo capitolo sono stati posti in relazione approfondimenti sui temi del mercato del lavoro e sui meccanismi di entrata e di uscita dal mondo lavorativo. Il secondo capitolo invece prende in esame i principi della formazione continua e del life long learning come soluzione al problema dell’esclusione professionale e sociale dei lavoratori anziani. Il terzo capitolo infine consente di approcciare alla ricerca realizzata secondo la metodologia comune utilizzata dai partner. Questi ultimi si sono concentrati di volta i volta su diversi aspetti e problematiche, intorno alle quali sono stati creati dei focus groups di discussione. I temi sono stati sintetizzati e schematizzati come segue:
- Gli “Over 45”: un argomento ancora sfocato;
- Dalla preoccupazione alla fiducia;
- Il punto di vista, le esigenze e le logiche imprenditoriali;
- Suggerimenti per una sostenibilità futura degli “Over 45”;
- Riflessioni conclusive;
- Nota metodologica.

E’ presente inoltre una bibliografia sull’argomento.
Segue il rapporto finlandese strutturato in 3 capitoli. Un capitolo introduttivo si sofferma sul bisogno di strutture formative capaci di garantire l’apprendimento lungo tutto l’arco della vita. Il secondo offre una breve ricognizione sui sistemi di formazione continua nel territorio finlandese. Il partner finlandese, infine, ha prodotto una riflessione sulla problematicità degli atteggiamenti di persone “over 45” verso il mondo del lavoro e l’attività lavorativa.
Il rapporto del partner spagnolo si compone di due capitoli. Uno ha un carattere introduttivo e tratta i bisogni dell’educazione permanente, mentre il secondo verte sulle connessioni tra il sistema formativo e le istanze della formazione continua in Spagna. Infine il rapporto svedese è articolato in cinque capitoli oltre ad una nota bibliografica. Nel rapporto si cerca di motivare l’importanza dell’apprendimento per tutta la vita con specifica attenzione alla situazione svedese. Inoltre viene analizzato il sistema educativo svedese. Il rapporto, disponibile in italiano ed inglese, è rivolto ai quadri, ai responsabili e direttori di risorse umane, ai responsabili e specialisti di formazione, ai rappresentanti sindacali, del personale e di organismi paritetici, ai lavoratori in età avanzata e ai responsabili decisori delle politiche di formazione professionale.
Il secondo prodotto realizzato è una nota metodologica estesa e articolata, che mira a codificare in modo sistematico le pratiche e le premesse metodologiche della ricerca effettuata con il metodo dei focus groups. Il pacchetto metodologico è da considerarsi un documento a sé, in quanto contiene una serie di riflessioni di carattere metodologico generiche e applicabili a diversi contesti. La nota si divide in una parte rigorosamente teorica e in una seconda a carattere applicativo. Nella prima parte vengono presi in esame e descritti in dettaglio gli steps metodologici da compiere per l’impostazione di focus groups di ricerca. Essi constano di tre fasi:
- fase cognitiva e individuazione di aree di analisi;
- selezione del gruppo e dei relativi partecipanti;
- scelta di un moderatore esperto.

Vengono quindi esaminati i vantaggi offerti dalla metodologia proposta nei confronti dell’indagine da attuare, nonché le sue possibili o sperimentate criticità. Nella seconda parte del documento metodologico, vengono illustrati più in pratica i procedimenti inerenti la scelta delle tematiche generali e delle questioni specifiche da affrontare, facendo riferimento, in maniera più o meno diretta, ai problemi affrontati dai partner di progetto nella realizzazione di quest’ultimo.
Nell’ambito delle attività di diffusione, è stata realizzata anche una home page di progetto, di carattere informativo, all’interno dell’area web del contraente: www.ires.it. I due prodotti, riuniti in un documento cartaceo conclusivo, sono disponibili in inglese e in italiano presso la sede dell’organismo contraente.