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ANNO DI APPROVAZIONE 1997 |
TITOLO No profit manager |
CONTRAENTE AVIS Regionale Lazio Via Imperia, 2 00161 Roma Tel ++39-06-65431343 E-mail: f.pardi@iol.it |
SETTORE II |
MISURA 1.1.A/201 |
DURATA 2 anni |
PERSONA DA CONTATTARE
Renato Leoncini |
PARTENARIATO CHRISTELIJKE CENTRALE V.D. OPENBARE DIENSTEN (Belgio) - ETABLISSEMENT DE TRANSFUSION SANGUIGE DE POITOU-CHARENTES (Francia) - ABACUS ASSOCIAZIONE CULTURALE - (Italia) - ISTITUTO SUPERIORE DI MANAGEMENT E CONSULTING “I.S.MA.CO.” (Italia) |
SETTORE
INTERVENTO No Profit |
IMPATTO
PREVISTO |
PAROLE CHIAVE
Sviluppo nuove competenze |
OBIETTIVI
• la disamina comparata della domanda e offerta di manager delle organizzazioni non profit dei partner del progetto • un esame dei ruoli attualmente ricoperti nei partner del progetto • la predisposizione di un percorso formativo con la relativa definizione dei contenuti e delle metodologie per erogarli sia all’interno delle organizzazioni che all’esterno delle stesse • la codificazione di una qualifica professionale standardizzata da far adottare in tutti i paesi membri : caratteristiche della persona, competenze, tipologia delle responsabilità, livelli retributivi • formalizzare e rendere visibili i contenuti e significati di questa professione nell’ambito delle organizzazioni non profit • integrare e socializzare le esperienze attualmente in corso nei diversi paesi in una prospettiva europea. |
BENEFICIARI
• i quadri inseriti nelle organizzazioni no profit • i giovani lavoratori e i giovani in formazione professionale iniziale che siano orientati ad operare nel campo del disagio sociale come :assistenti sociali e rappresentanti di organizzazioni settoriali • i formatori e progettisti e i gestori di programmi di formazione. |
PRODOTTI REALIZZATI
O IN FASE DI REALIZZAZIONE
Obiettivo del progetto era la realizzazione di un modello formativo delle risorse umane manageriali operanti nelle Organizzazioni Non Profit (denominate del Terzo Settore), ricavandone degli standard formativi applicabili a tutti i corsi di formazione rivolti ai Managers che operano in questo ambito. Altro obiettivo del progetto era l’identificazione di un modello teorico di un percorso formativo completo e specifico per coloro la figura professionale del Non Profit Manager, attività particolarmente difficile poiché il Manager ha il compito di gestire, con un bilancio finale in attivo, un’organizzazione senza fini di lucro. Il prodotto finale del progetto è costituito da un manuale, che contiene i risultati della ricerca condotta, su supporto cartaceo, in lingua italiana, articolato in 3 capitoli: - L’analisi della domanda; in questa prima parte viene condotta un’analisi sul Terzo Settore nei suoi elementi costitutivi qualitativi e quantitativi in tutti e tre i Paesi che hanno collaborato al progetto (Belgio, Italia e Spagna) e vengono successivamente individuate le caratteristiche peculiari che il singolo individuo deve possedere per poter rivestire questa qualifica, e le principali mansioni che deve svolgere; - La definizione del job del No Profit manager; questa seconda parte contiene una bibliografia scelta da cui si è partiti per poter realizzare la ricerca in questione e poter effettuare una sorta di catalogazione delle organizzazioni ascrivibili al no profit. E’ stato poi realizzato un questionario strutturato in 30 domande, sottoposto a 60 Manger di organizzazioni che operano nel Terzo Settore, al fine di validare il curriculum vitae del Non Profit Manager e, conseguentemente, aggiornare l’offerta formativa degli enti preposti alla formazione continua degli adulti. I risultati ottenuti sono stati elaborati ed è emerso che il curriculum professionale che contraddistingue il No Profit Manager è generalmente costruito su un percorso basato sull’esperienza diretta formativa sul campo; - La stesura del curriculum vitae del No Profit Manager in questo capitolo viene definitol’iter formativo del No Profit Manager che concerne sei differenti settori di lavoro e necessitano quindi di competenze diverse: Area Marketing e vendite per le organizzazioni no-profit; Area Direct Marketing; Area Management e Gestione risorse umane; Area Amministrazione finanza e controllo, Area Organizzazione e sviluppo; Area tecnologica. Ognuna di queste aree di formazione è suddivisa in moduli formativi caratterizzati da contenuti altamente specifici e da obiettivi che devono essere conseguiti. A conclusione vengono delineate le competenze di base trasversali e specialistiche che il No Profit Manager deve possedere. In allegato sono stati inseriti l’elenco delle organizzazioni Non Profit inserite nel campione a cui è stato somministrato il questionario, ed il questionario stesso. I risultati della ricerca sono disponibili presso l’ente contraente. |