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ANNO DI APPROVAZIONE 1996 |
TITOLO Elevare la qualità degli inserimenti in edilizia |
CONTRAENTE Formedil Viale di Villa Massimo, 39 00161 Roma Tel. 06/44232677 Fax 06/44238656 |
SETTORE I |
MISURA 1.1.A/143 |
DURATA 3 anni |
PERSONA DA CONTATTARE Giovanni Carapella |
PARTENARIATO (nazionale/transnazionale) CCCA - BTP (Francia) - Lehrbauhof (Austria) - PROVVEDITORATO AGLI STUDI DI VERONA (Italia) - PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO (Italia) - CONSORZIO PER L'ISTRUZIONE LA FORMAZIONE ARTISTICA E PROFESSIONALE (Italia) - CENTRO PER L'ISTRUZIONE PERMANENTE COMUNALE DI MILANO (Italia) - ESEM Milano (Italia) - ESMEA Udine (Italia) |
SETTORE INTERVENTO Edile |
IMPATTO PREVISTO Settoriale/Nazionale |
PAROLE CHIAVE Alternanza/ Piccola e media impresa/ Qualità del sistema |
OBIETTIVI
* Elaborare un sistema di formazione per il settore edile fondato sull'alternanza Formazione/Lavoro. * Predisporre un completo sistema di formazione e organizzazione dello sviluppo di carriera, rivolto a giovani sia nella fase della scuola dell'obbligo e/o scuola superiore prima del loro ingresso nel settore edile o immediatamente dopo. * Costruire un sistema di interventi, in ambito parascolastico, finalizzato a favorire nuovi ingressi di giovani in edilizia, contraddistinti da una precisa consapevolezza riguardo al lavoro e al percorso professionale. * Realizzare un efficace sistema di brevi interventi formativi, nei quali sia ottimizzato il rapporto tra tempo e formazione impartita per i giovani lavoratori in collegamento con alcune leggi (Apprendistato e Contratti di Formazione-lavoro) orientato a favorire e documentare le carriere. |
BENEFICIARI
* Giovani edili. * Apparati di formazione che ad essi si riferiscono. |
PRODOTTI REALIZZATI O IN FASE DI REALIZZAZIONE
Il prodotto del progetto consiste in una relazione del Convegno Internazionale apprendisti, dove è stato presentato il progetto Leonardo Equipe e i risultati/prodotti raggiunti fino al momento. Nella relazione sono presenti informazioni riguardanti: - l'analisi della struttura degli occupati e dell'ingresso dei giovani in edilizia; - la proposta di un modello di formazione per gli apprendisti; - la proposta di un programma didattico-formativo per i moduli di area comune. L'analisi della struttura degli occupati e dell'ingresso dei giovani in edilizia nelle provincie di Bolzano, Verona, Milano e Udine ha dato modo di avere notizie sulle variazioni nella struttura degli impiegati in edilizia dal 1991 al 1996, da un punto di vista sia quantitativo che qualitativo. Dai dati sull'ingresso dei giovani in edilizia è emerso che gli interventi formativi durante l'apprendistato, facendo maturare nei giovani una maggiore consapevolezza della scelta occupazionale e garantendo loro una più rapida progressione nella carriera, determinano una maggiore permanenza di giovani nel settore. La parte concernente la proposta di un modello di formazione per gli apprendisti descrive i criteri e i requisiti che tale modello deve avere e la sua articolazione in tre annualità suddivise in moduli di area comune e di indirizzo. I moduli di area comune hanno lo scopo di fornire in modo indistinto a tutti gli apprendisti le basi tecniche del lavoro in edilizia. In sede di programmazione didattica la priorità è stata data al concetto di "fare ragionando" e all'acquisizione della consapevolezza tecnica delle procedure di lavoro, nonché alla capacità di progettare il proprio comportamento lavorativo a partire da un'impostazione logica e razionale. La formazione di indirizzo ha previsto la ripartizione in cinque famiglie professionali, per ciascuna delle quali è disponibile un certo numero di moduli formativi. Le aree professionali prescelte sono le seguenti: - Murare/costruire; - Montare/assemblare; - Condurre/movimentare; - Posare/applicare; - Tinteggiare/decorare. Il prodotto, in versione definitiva, su supporto cartaceo e su floppy disk in lingua italiana, è destinato ai giovani inseriti o che intendono inserirsi in edilizia ed è disponibile presso la sede dell'ente contraente. |