Quale documentazione devo consultare per partecipare al Programma di Apprendimento permanente 2007-2013?
- Decisione del 15.11.2006 (n. 1720/2006/CE).
- Invito a presentare proposte relativo al 2007 (Parte I: Priorità dell’Invito e Parte II: Informazioni amministrative e finanziarie)
- Guida del candidato
- Glossario LLP
- Indicazioni per la stesura del piano di valorizzazione
- Regole amministrative e finanziarie
- Formulario di candidatura
- Guida alla compilazione delle tabelle finanziarie
NB: la documentazione di supporto è disponibile sul sito ufficiale del Programma: http://ec.europa.eu/education/programmes/llp/index_en.html, sul sito dell’Agenzia Esecutiva (COM): http://eacea.ec.europa.eu/static/en/llp/funding_en.htm, e sul sito dell’ISFOL – AN LLP – Italia: http://www.programmaleonardo.net/.
Si consiglia di consultare regolarmente tali siti per verificare la disponibilità di eventuali aggiornamenti della suddetta documentazione e/o di integrazioni delle informazioni di supporto.
Chi può presentare una candidatura?
Le sovvenzioni possono essere concesse a persone giuridiche o fisiche, secondo le Azioni di riferimento e conformemente a quanto disposto dall'art. 114, paragrafo 1, del Regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002.
Nello specifico si tratta di:
- istituzioni o organizzazioni che forniscono opportunità di apprendimento nei settori contemplati dal Programma settoriale Leonardo da Vinci;
- associazioni e rappresentanti dei soggetti coinvolti nell'istruzione e nella formazione professionale, incluse le associazioni delle persone in formazione, dei genitori e degli insegnanti;
- imprese, parti sociali e altri rappresentanti del mondo del lavoro, incluse le camere di commercio e altre organizzazioni professionali e settoriali;
- organismi che forniscono servizi di orientamento, consulenza e informazione connessi a qualsiasi aspetto dell'apprendimento permanente;
- organismi responsabili, a livello locale, regionale e nazionale, dei sistemi e delle politiche riguardanti qualsiasi aspetto dell’apprendimento permanente nell’ambito dell'istruzione e della formazione professionale;
- centri e istituti di ricerca che si occupano delle tematiche dell'apprendimento permanente;
- istituti di istruzione superiore;
- organismi senza scopo di lucro, organismi di volontariato e ONG.
N.B. Nel caso di persone fisiche, la sovvenzione viene concessa sotto forma di borse di studio individuali.
Quali Paesi possono partecipare?
Partecipano al Programma di Apprendimento permanente già a partire dal 2007:
- I 27 Stati Membri dell’Unione europea (al 1/01/2007): Austria – Belgio – Bulgaria – Cipro – Danimarca – Estonia – Finlandia – Francia – Germania – Grecia – Irlanda – Italia – Lettonia – Lituania – Lussemburgo – Malta – Paesi Bassi – Polonia – Portogallo – Regno Unito – Repubblica Ceca – Romania – Slovacchia – Slovenia – Spagna – Svezia – Ungheria.
- I paesi delo Spazio economico europeo (SEE): Islanda – Liechtenstein – Norvegia.
- La Turchia: in quanto paese candidato per il quale si applica la procedura di preadesione.
Successivamente alla stipula di accordi quadro o bilaterali, potranno partecipare:
- La Confederazione Svizzera
- Croazia – Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia
- Paesi dei Balcani occidentali sulla base di quanto accordato nell’Agenda di Salonicco, Albania – Bosnia Erzegovina- Montenegro e Serbia.
N.B Per maggiori informazioni consultare l’Invito a presentare proposte 2007 – Parte II
Come capisco se il mio progetto afferisce all’azione “sviluppo” piuttosto che all’azione “trasferimento” dell’innovazione?
Il discrimine sta nella disponibilità, o meno, di un prodotto finito da trasferire al sistema. Per trasferimento si intende, infatti, la messa a sistema dell’innovazione già prodotta nell’ambito di progetti precedenti e la finalità ultima del progetto di trasferimento è, per l’appunto, la realizzazione dell’impatto sul sistema (la messa a regime, nell’attività ordinaria dei destinatari – scuole, organismi di formazione, università, imprese, ecc. – del prodotto stesso; es. l’inserimento di un percorso formativo innovativo nei piani formativi di “n” istituti scolastici).
Nel caso, invece, non si disponga già di un prodotto finito, ma si intraveda la necessità di uno strumento nuovo da progettare e costruire con il progetto stesso, la proposta che ne deriva afferisce all’azione di “sviluppo dell’innovazione” (azione centralizzata, gestita dall’Agenzia Esecutiva).
Posso modificare il prodotto che intendo trasferire o devo utilizzarlo così com’è?
Il prodotto da trasferire deve già essere nella disponibilità del partenariato. È accettabile, tuttavia, intervenire sullo stesso, sebbene marginalmente, al fine di operare quelle tarature necessarie alla sua introduzione nel sistema, ovvero al suo utilizzo da parte dei beneficiari finali (es. traduzioni, se si tratta di un prodotto sviluppato in paesi diversi da quello in cui viene trasferito).
La modifica sostanziale delle caratteristiche fondamentali del prodotto (i presupposti e l’impianto scientifico e metodologico, i contenuti del prodotto, ecc.) rappresenta, invece, un intervento di tale rilevanza da configurarsi come sviluppo, e non trasferimento, dell’innovazione.
Posso sperimentare il prodotto che vado a trasferire?
Tenuto conto che molti dei prodotti che possono essere oggetto del trasferimento sono prototipi sperimentali o prodotti studiati e progettati in altri paesi e/o per altri contesti/settori, è ammissibile che gran parte dell’attività progettuale finalizzata all’introduzione del prodotto nell’attività ordinaria degli organismi destinatari possa realizzarsi mediante la sperimentazione, oltre che la disseminazione, diffusione e promozione del prodotto stesso presso i potenziali utilizzatori.
Come dimostro l’avvenuto trasferimento?
Attraverso il raggiungimento degli obiettivi di impatto fissati, nella proposta definitiva, dagli indicatori quantificati da descrivere al punto C1.8 del formulario.
Nella sezione citata andranno, infatti, descritti gli indicatori individuati per misurare l’impatto del trasferimento realizzato (es. adozione dello strumento trasferito in “n” istituti scolastici, e/o “n” imprese, e/o …). Al termine del progetto sarà necessario dimostrare di aver raggiunto gli obiettivi quantificati con quegli stessi indicatori. La coincidenza, o lo scostamento, dei valori del realizzato, rispetto ai valori previsti, sarà oggetto di valutazione finale, rappresentando la misura del raggiungimento degli obiettivi di impatto del progetto.
COMPILAZIONE DEL FORMULARIO |
In quale lingua devo compilare il formulario?
Nonostante il formulario utilizzato sia in lingua Inglese Francese o Tedesco è possibile redigerlo anche in lingua Italiana. Rimane obbligatorio l’uso della lingua: Inglese, Francese, o Tedesca per la stesura della sezione B4 del formulario denominata: Summary.
Quali sono gli elementi che devo considerare nella Sintesi (sez. B4)?
Il formulario di candidatura fornisce un elenco di ambiti da affrontare nella redazione della sintesi. In generale, comunque, devono essere specificati i seguenti elementi:
- le ragioni in base alle quali si presenta la candidatura;
- gli obiettivi generali e specifici del progetto;
- le caratteristiche dei soggetti partner che realizzeranno il progetto;
- una descrizione dei risultati tangibili e intangibili che il progetto prevede di realizzare;
- una descrizione chiara e dettagliata dei beneficiari finali dei risultati del progetto;
- l’impatto che i risultati/prodotti avranno nei sistemi e settori di riferimento.
Posso superare le limitazioni di testo presenti nel formulario di candidatura?
Sì, è possibile superare le limitazioni di testo, ma tale deroga dovrà mantenere una equilibrata coerenza tra le sezioni/domande declinate. In ogni caso, infatti, nell’esposizione dei contenuti devono essere coniugate sinteticità e chiarezza.
Perché mentre compilo le tabelle finanziarie continuano ad apparirmi messaggi di errore?
Il software predisposto dalla Commissione europea è strutturato con meccanismi di controllo automatici al fine di aiutare il promotore nella compilazione corretta e completa del budget.
In questo senso, nelle tabelle “travel and subsistence” e “equipment” viene segnalato un errore (dicitura ERROR nella colonna relativa al Totale) se non si riempiono tutte le celle della riga di riferimento (così da evitare omissioni di informazioni necessarie). Allo stesso modo, nel caso delle tabelle “subcontracting” e “other” nel caso si ometta di compilare la colonna B, appare un messaggio che invita ad indicare la descrizione della voce di spesa.
Altri messaggi di errore compaiono nel caso si immettano valori che superano i massimali previsti per gli staff costs e subsistence.
Di nuovo l’errore viene segnalato nella tabella “Expenditure and revenue” nel caso di sforamento dei limiti previsti per le voci di costo soggette a massimale (dicitura ERROR nelle corrispondenti celle della riga 8, relativa alla percentuale).
N.B. Si consiglia di prendere visione della Guida alla compilazione delle tabelle finanziarie (versione IT) disponibile sul sito dell’ISFOL - AN LLP – Italia.
Perché al termine della compilazione delle singole tabelle relative ai costi diretti, nella tabella “Expenditure and revenue” non compare il totale?
Il sistema è strutturato con una logica di controllo dei calcoli effettuati, separatamente, dal promotore. Per ottenere il totale (A+B) è necessario inserire, a partire dalla cella H10 la quota (importo in valore assoluto) di costi diretti ripartita su ciascun partner. Il sistema calcola automaticamente la somma i totali corrispondenti alle celle B9 e G9 e ne verifica la coincidenza con la somma degli importi inseriti dal compilatore (totali per partner). Se le due somme sono uguali, alla riga H9 compare il totale calcolato automaticamente, altrimenti rimane il messaggio di errore.
Per ultimare la compilazione del budget, sarà necessario inserire:
- nelle celle a partire dalla I10 la ripartizione tra partner delle risorse (valore assoluto) che si intende destinare ai costi indiretti (se la somma degli importi di ciascun partner risulta superiore al 7% del totale dei costi diretti, anche qui comparirà il messaggio di errore alla cella I8);
- nelle celle a partire dalla L10 l’ammontare (valore assoluto) richiesto da ciascun partner come contributo comunitario, e nelle celle a partire dalla N10 l’ammontare (valore assoluto) che ciascun partner si impegna a coprire con i fondi propri. N.B. Il sistema continua a indicare errore fintanto che non è ultimata la compilazione di entrambe le colonne! Al termine dell’operazione, l’eventuale superamento della percentuale massima prevista di contributo comunitario verrà, infine, segnalato con la dicitura ERROR nella cella L8.
N.B. Si consiglia di prendere visione della Guida alla compilazione delle tabelle finanziarie (versione IT) disponibile sul sito dell’ISFOL - AN LLP – Italia.
Quali controlli devo effettuare prima di inviare il formulario di candidatura?
Non appena si è conclusa la compilazione del formulario di candidatura (parte dei contenuti e parte finanziaria), verificare che siano state inserite tutte le informazioni richieste (ad esclusione di quelle non di pertinenza del progetto), con particolare riferimento ai dati anagrafici del candidato, del partenariato e del progetto. Assicurarsi, inoltre, dell’effettiva coerenza progettuale tra quanto segnalato nella sezione B. PROJECT OUTLINE – (Sez: B1-B2-B3 ) con quanto, invece, esplicitato nella successive sezioni C. PROJECT AIM (Sez. C1- C2-C3-C4-C5).
N.B. Si ricorda che in tutte le sezioni del formulario è obbligatorio identificare il promotore come soggetto PI e a seguire i membri del partenariato, secondo l’ordine alfabetico del codice paese di riferimento: (es: P2 = DE, P3 = FR, P4 = PL, etc. (vedi annex 5)).
MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLA CANDIDATURA |
Cosa devo spedire?
Un dossier completo di candidatura consiste in:
- 1 esemplare in versione originale del Formulario di candidatura, incluse le tabelle finanziarie relative al Bilancio preventivo, non rilegato, ma comunque confezionato;
- 2 fotocopie rilegate della versione originale;
- 1 copia degli Allegati dovuti e/o aggiuntivi;
- 1 esemplare dei prodotti relativi ai progetti segnalati nella sez. B.2 del formulario di candidatura;
- 1 versione elettronica del Formulario di candidatura, incluse le tabelle finanziarie relative al Bilancio preventivo, su supporto CD-Rom o DVD.
Quali sono gli allegati da inviare obbligatoriamente?
Gli allegati dovuti sono:
- originale della dichiarazione sull’onore del candidato(all. 1 del Formulario di candidatura), compilata, datata, timbrata e firmata da Responsabile legale/persona autorizzata;
- originale della scheda personalità giuridica del candidato (all. 2 del Formulario di candidatura), compilata, datata, timbrata firmata da Responsabile legale/persona autorizzata;
- originale della scheda di identificazione finanziaria del candidato (all. 3 del Formulario di candidatura), compilata, datata, timbrata e firmata da Responsabile legale/persona autorizzata del candidato e dell’Istituto bancario;
- lettere di intenti del numero minimo di partner, contenenti le informazioni indicate all’all. 4 del Formulario di candidatura (in fase di presentazione della candidatura sono ammissibili fax, fotocopie o scansioni);
- copia del Curricula vitae dei principali responsabili all’interno del partenariato, che fornisca informazioni dettagliate in merito alle esperienze professionali rilevanti rispetto al progetto;
- copia di una prova formale debitamente registrata che attesti l’esistenza del candidato (Statuto/ Atto costitutivo/ Decreto istitutivo);
- se del caso, copia del certificato di registrazione IVA del candidato;
- copia del rendiconto annuale ufficiale dell’ultimo esercizio chiuso (certificati da un organismo esterno competente e/o pubblicati e/o approvati dall’assemblea generale o da altri organismi).
Entro quale data devo spedire la candidatura?
Le candidature possono essere spedite entro le ore 24.00 del 30 marzo 2007 (fa fede il timbro postale). Si raccomanda VIVAMENTE di utilizzare mezzi e canali che assicurino la massima rapidità di trasmissione (servizi postali nazionali o corrieri privati) e che prevedano il rilascio di opportuni giustificativi atti a dimostrare che la spedizione sia avvenuta entro i termini prestabiliti.
NB: I Formulari di candidatura inviati per fax o posta elettronica non sono ammissibili. Sono considerate valide solo le versioni cartacee in originale.
Cosa devo controllare prima di spedire la candidatura?
Prima di spedire la documentazione è necessario accertarsi che:
- la firma di responsabile legale/persona autorizzata sia apposta con penna ad inchiostro blu;
- la firma di responsabile legale/persona autorizzata sia in originale (fotocopie, fax o scansioni non sono ammessi e renderebbero la candidatura n eleggibile);
- il formulario sia stato digitato al computer (non sono ammessi formulari compilati a mano o con macchina da scrivere);
- tutte le pagine siano numerate progressivamente, utilizzando la formula “pagina [n] di [totale del numero di pagine] pagine”;
- eventuali documenti di approfondimento/integrazione dei contenuti della candidatura riportino un riferimento chiaro alla domanda/risposta del formulario di candidatura ai quali si ricollegano.
A chi devo spedire la candidatura?
Il dossier di candidatura completo deve essere confezionato in modo accurato e deve essere inviato esclusivamente al seguente indirizzo:
Invito a presentare proposte LLP – 2007 (DG EAC/61/06)
[denominazione dell’Azione*]
ISFOL – Agenzia Nazionale LLP – Programma settoriale Leonardo da Vinci
Via G. B. Morgagni, 30/e
00161 – Roma |
* Mobilità o Progetto multilaterale di trasferimento dell’innovazione (TOI)
Posso cambiare il testo della candidatura dopo averla spedita?
Qualsiasi modifica e/o integrazione al testo della candidatura e/o agli allegati, per essere ammissibile, deve essere inoltrata all’Agenzia Nazionale entro e non oltre la scadenza di presentazione stabilita nel Bando comunitario.
PROCESSO DI VALUTAZIONE E SELEZIONE |
Quali sono i requisiti formali per l’accettazione delle candidature?
Le candidature ricevute vengono sottoposte a verifica di requisiti formali, in assenza dei quali non vengono ammesse a valutazione, sulla base dei seguenti CRITRI DI ELEGGIBILITA':
- appartenenza del candidato ad uno Paesi eleggibili;
- tipologia di organismo candidato (= persone giuridiche o istituzioni);
- data di invio;
- lingua di presentazione (una delle lingue ufficiali EU);
- formulario ufficiale in versione originale, completo in ogni sua parte e digitato al computer;
- firma della persona autorizzata/responsabile legale;
- indirizzato all’Agenzia di riferimento per la procedura/azione;
- inclusione di 3 paesi di cui almeno 1 EU;
- dichiarazione sull’onore;
- lettere di intenti numero minimo di partner.
Su quali basi viene valutata e selezionata una proposta?
Una volta accertata l’eleggibilità della candidatura, prima sottoporla alla valutazione dei contenuti (l’esito della quale determinerà, in ultima istanza, il finanziamento o meno del progetto), viene effettuato un controllo sulla situazione legale/amministrativa e sulla capacità legale e finanziaria del soggetto proponente, sulla base dei criteri di esclusione e di selezione di seguito descritti.
CRITERI DI ESCLUSIONE (verifica che il candidato non si trovi in una delle seguenti condizioni – cfr. dichiarazione sull’onore):
- stato di fallimento, liquidazione, amministrazione controllata, concordato preventivo, cessazione di attività o altra situazione analoga risultante da una procedura della stessa natura prevista da leggi o regolamenti nazionali, ovvero procedimento di tale genere in corso a carico del candidato;
- è stata pronunziata una condanna, con sentenza passata in giudicato, per qualsiasi reato che incida sulla moralità professionale del candidato;
- in materia professionale, il candidato ha commesso un errore grave;
- il candidato non è in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali o con gli obblighi relativi al pagamento di imposte e tasse secondo la legislazione del paese dove esso è stabilito;
- nei confronti del candidato è stata emessa una sentenza passata in giudicato per frode, corruzione, partecipazione ad un'organizzazione criminale o qualsiasi altra attività illecita che leda gli interessi finanziari delle Comunità;
- a seguito della concessione di una sovvenzione finanziata dal bilancio comunitario, il candidato è stato dichiarato gravemente inadempiente nell'esecuzione per inosservanza delle sue obbligazioni contrattuali;
- situazione di conflitto d'interessi (per ragioni di famiglia, personali, politiche o di affinità nazionale, di interesse economico o qualsiasi altro interesse condiviso con un ente o una persona che partecipa, direttamente o indirettamente, alla selezione o alla contrattualizzazione della proposta);
- il candidato si è reso colpevole di false dichiarazioni nel fornire le informazioni richieste dalla Commissione europea ai fini della selezione del progetto, oppure ha omesso di fornire di tali informazioni.
CRITERI DI SELEZIONE (verifica della documentazione attestante la capacità legale e finanziaria del candidato):
- capacità tecnica (CV dei rappresentanti del partenariato, dichiarazione sull’onore, etc.);
- personalità giuridica (documentazione di supporto: Statuto/Atto costitutivo/altro documento ufficiale, iscrizione IVA, etc.);
- capacità finanziaria (applicabile esclusivamente agli organismi privati: bilanci annuali).
Le candidature i cui soggetti proponenti soddisfano i requisiti richiesti sulla base dei precedenti criteri, sono successivamente sottoposte a valutazione dei contenuti in base ai seguenti CRITERI DI ATTRIBUZIONE:
- qualità della metodologia e del piano di lavoro;
- carattere innovativo;
- qualità del consorzio;
- valore aggiunto comunitario;
- rapporto costi/benefici;
- impatto e rilevanza dei risultati;
- qualità del piano di valorizzazione.
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